A Giugno del 1984 Roger pubblicò “Strange Frontier“, il suo secondo album.
Sempre a Giugno una società chiamata Guild Guitars lanciò sul mercato una replica della Red Special costruita da Brian .Venne chiamata BHM1 e Brian venne coinvolto direttamente in tutti gli aspetti della sua produzione. Circa un anno dopo, Brian e la Guild ebbero una seria discussione per via del design dello strumento, che si concluse con la rinuncia della produzione da parte della Guild.
Ad Agosto i Queen partirono per il Belgio per iniziare il loro “The Works Tour“. Ad Ottobre si esibirono a Bophuthatswana, in Sud Africa, dove fecero una serie di concerti al famoso Sun City Superbowl. Gli stessi concerti si rivelarono pieni di problematiche; come risultato finale dovettero annullare alcune delle date perchè Freddie ebbe delle serie complicazioni alla gola.
Ma furono problematiche blande in confronto a quello che dichiarò il gruppo. La loro visita provocò scalpore tra gran parte del pubblico, nonostante il gruppo giustificò le proprie azioni dicendo che non erano un gruppo politico e che erano andati lì per suonare musica per la gente e per nessun altra ragione.
A Settembre del 1984 venne pubblicato il primo concerto dei Queen per esteso su video. “We Will Rock You” venne filmato durante i concerti del gruppo a Montreal nel 1981.
A Settembre i Queen avevano niente meno che nove album nella Top200 inglese. Il 1985 fu l’anno del “Rock in Rio”. Venne proclamato il più grande festival rock che si sia mai tenuto in tutto il mondo e i Queen furono i protagonisti dell’evento.
L’intero festival venne filmato per poi essere trasmesso in tutto il Sud America, ma i Queen furono l’unico gruppo in grado di richiedere i diritti per pubblicare su video la loro esibizione. A Maggio del 1985 venne pubblicato il “Live in Rio“.
Il 13 Aprile del 1985 il gruppo si esibì ad Auckland, il loro primo concerto in Nuova Zelanda. Al loro arrivo, ad aspettarli fuori dall’albergo c’era un gruppo di manifestanti anti discriminazione razziale che cantavano.
Tony Hadley, il cantante del gruppo inglese Spandau Ballett, partì dall’Australia dove era in tour con il suo gruppo, per andare a vedere il concerto dei Queen e fu onorato quando gli venne chiesto di unirsi ai Queen sul palco per il bis.
Il primo album solista di Freddie, “Mr Bad Guy“,venne pubblicato il 19 Aprile, mentre il gruppo era in tour in Australia. Per il concerto a Melbourne si esibirono senza l’impianto d’illuminazione perch il sistema computerizzato che controllava tutte le luci si ruppe. Dopo un tour australiano tempestato di problematiche, di cui la meno importante l’incessante pioggia, il gruppo partì per il Giappone. Il loro concerto al Tokyo Olympic Swimming Pool venne filmato dalla NHK per poi essere trasmesso ad un’emittente televisiva giapponese.
Il 13 Luglio del 1985 fu un giorno che passò alla storia perchè il concerto del Live Aid conquistò all’istante il pubblico di tutto il mondo, del grande stadio di Wembley di Londra (dove si esibirono i Queen) e di quello di Philadelphia in America. I Queen furono solo uno dei tantissimi gruppi di successo che fecero una breve esibizione di 20 minuti. C’era il mondo intero a guardarli e i Queen vennero eletti all’unanimità dalla stampa e dal pubblico come il gruppo che aveva predominato la scena dello spettacolo.
Per i Queen quell’evento fu una svolta decisiva.
Successivamente, il gruppo venne contattato da Russell Mulchay per registrare la colonna sonora del suo primo film da regista, un racconto di fantascienza di un uomo scozzese immortale, intitolato “Highlander“.
In un’intervista Mulchay dichiarò che i Queen erano stati il primo gruppo a cui aveva pensato per la colonna sonora.
A Marzo del 1986 John formò un nuovo gruppo chiamato “The Immortals“, per comporre delle musiche per un film in uscita intitolato “Biggles”. Registrarono una sola canzone intitolata “No Turning Back“, poi il gruppo si sciolse.
Il 2 Giugno i Queen pubblicarono il loro quattordicesimo album, la colonna sonora di Highlander, intitolato “A Kind of Magic“. L’album entrò nella classifica inglese in prima posizione e restò nella Top5 per 13 settimane consecutive.
Il 7 Giugno la macchina Queen era di nuovo a lavoro poichè il gruppo intraprese il loro “Magic Tour of Europe“. Il primo concerto britannico fu al St James Park Football stadium di Newcastle. Il gruppo e il promotore HARVEY Goldsmith donarono tutto il ricavato di quel concerto al Save The Children Fund.
L’11 e 12 Luglio il “Queen Tornado”, come l’aveva soprannominato Freddie, colpì Londra con due spettacoli che registrarono il tutto esaurito all’enorme stadio di Wembley. Durante lo spettacolo tra il pubblico comparvero quattro enormi pupazzi gonfiabili con le sembianze dei personaggi dell’album A Kind of Magic che poi sparirono nel cielo.
Il concerto del 12 Luglio venne filmato dalla Tyne Tees Television, diretto ancora una volta da Gavin Taylor, per poi essere trasmesso a data da definirsi. Quando il concerto venne finalmente trasmesso alla televisione divenne la prima trasmissione stereofonica simultanea tramite satellite tra una televisione e un circuito radiofonico indipendente della storia: Channel 4 e l’Indipendent Radio Network d’Inghilterra.
Da allora quest’impresa non venne più replicata, probabilmente perchè per realizzarla dovettero distribuire un disco satellitare ad ogni singola emittente radiofonica indipendente d’Inghilterra in modo che potessero ricevere via satellite il sonoro mentre ricevevano le immagini dalle normali linee terrestri.
Il 27 Luglio i Queen segnarono la storia ancora una volta (con questo gruppo ci si fa l’abitudine!) quando si esibirono al meraviglioso Nepstadium di Budapest, in Ungheria. Era la prima volta che un gruppo di fama mondiale si esibiva in concerto in uno stadio del blocco dell’EST e le prevendite registrarono il tutto esaurito.
Il concerto venne filmato dall’Hungarian Stae Film Agency, MAFILM, in collaborazione con la Queen Films: per filmarlo dovettero recuperare tutte le videocamere da 35mm esistenti Ungheria!
Il 9 Agosto il gruppo partì per Knebworth Park, in Heartfordshire (UK), con uno speciale elicottero riverniciato con i personaggi della copertina dell’album A Kind of Magic.
Fu l’ultima data del Magic Tour e ad oggi il pubblico pagante più vasto per un concerto; contarono la bellezza di 120.000 persone. Questo provocò uno dei più grandi ingorghi stradali della storia, perchè tutti cercarono di arrivare con netto anticipo!
Più di un milione di persone videro i Queen durante quel Magic Tour europeo; più di 400.000 solo in Inghilterra. A Novembre del 1986 la EMI Records realizzò l’intero repertorio dei Queen in formato Compact Disc; la prima volta in assoluto che veniva messa a disposizione l’intera discografia di un gruppo in una sola uscita. A Dicembre, venne pubblicato il quindicesimo e secondo album live dei Queen.
“Live Magic” si piazzò nelle classifiche inglesi in terza posizione. Il 13 Dicembre a Budapest venne dato in prima visione alle 9 di sera il filmato del gruppo “Live in Budapest” e in quell’unico giorno iniziarono a trasmetterlo in nove teatri registrando il tutto esaurito. Per una settimana venne proiettato tutti i giorni sul grande schermo.
Durante il 1986, solo in Inghilterra, i Queen hanno venduto la vertiginosa cifra di 1.774.991 copie dei loro album. Il 3 Febbraio Freddie realizzò una cover di una vecchia canzone di successo dei Platters, “The Great Pretender“. Nel video che accompagnava la canzone Freddie ricreò diverse scene dei suoi video e di quelli dei Queen e l’attore Peter Straker, Roger Taylor e Freddie indossano delle parrucche, si truccarono il viso e si trasformano in coriste donne! Fu un video molto costoso!
Una delle eroine di Freddie era la dive dell’opera Montserrat Caballè e a Marzo del 1986 la incontrò a Barcellona, la sua città natale. Con Montserrat si creò un’intesa straordinaria tanto che lei accettò di fare un album con Freddie. Lui le scrisse una canzone che parlava di Barcellona e così i due cominciarono a comporre e registrare l’album. Freddie e Montserrat si esibirono insieme per la prima volta a Maggio del 1987 al “Festival di Ibiza”, tenutosi al famoso Ku Club dell’isola. Cantarono “Barcelona“.
Ad Agosto del 1987 Roger pubblicò un annuncio, fece delle audizioni e scelse dei musicisti per formare un nuovo gruppo, i Cross. Voleva un gruppo con cui potesse comporre e con cui andare in tour durante i sempre più lunghi periodi di inattività dei Queen.
A Settembre del 1987 in Spagna venne pubblicato il singolo “Barcelona” e in sole tre ore ne vennero vendute 10.000 copie. Il Comitato Olimpico spagnolo scelse la canzone come inno per le Olimpiadi che si sarebbero tenute nella città nel 1992 ma poi cambiarono idea e questo provocò molta rabbia tra i fans.